Antonino è un bambino. Non si sa bene perché ma trascina sempre il suo pentolino e crede di essere diverso dagli altri. Fatica molto di più, vorrebbe sbarazzarsi del pentolino, nascondersi dentro e anche i genitori degli altri bambini lo allontanano.

Un giorno Antonino incontra una persona speciale che gli fa capire l’unico modo per essere felice: tirare fuori la testa dal pentolino e usarlo per esprimere tutte le proprie qualità.
E’ una lettura adatta dai tre anni come storia semplice e chiara, ma con occhi da adulto si celano significati ulteriori rispetto alla diversità o all’handicap.
Ps: se leggete il libro noterete che anche la persona speciale che aiuta Antonino ha nascosto in tasca il suo pentolino!!